domenica 27 gennaio 2008
sabato 26 gennaio 2008
Penultime volontà
giovedì 24 gennaio 2008
Non siamo soli
mercoledì 23 gennaio 2008
Una giornata infinita
lunedì 21 gennaio 2008
Ultim'ora
domenica 20 gennaio 2008
Astrologi, oroscopi, tarocchi e altre vaccate
sabato 19 gennaio 2008
"Lei è Futurista?" "Coglionazzo, please"
venerdì 18 gennaio 2008
Get a life, open your Windows
Ma torniamo a noi. Poco fa, prima che non ascoltaste i miei saggi consigli e vi bruciaste il dito, mparlando di copyleft, mi riferivo in particolare al sottomondo "open source", quello di Linux, e altra popò similare. (Ommioddìo, ho detto popò. Addio fioretto…).
Ps: l’autore di questo post non ha ricevuto da Mr. Microsoft e da Mrs. Apple nemmeno un bigliettino di auguri in occasione dell’ultimo Natale. Tanto per darvi un’idea del livello di riconoscenza di certe persone
giovedì 17 gennaio 2008
No shit allowed
mercoledì 16 gennaio 2008
Mitridatismo alla merda
Spesso, per fortuna, si tratta soltanto di piccoli stronzetti di cane rachiticamente rinseccoliti, che transitano a cadenze così dilazionate nel tempo da venir quasi archiviati dal subconscio come inesistenti. Ma è proprio in quei momenti, proprio quando si volta le spalle al nastro con ostentata sicumero, che esso ci scarica nel piatto badilate su badilate di letame caldo e fumante. Carrettate. Vagonate. Container interi di merda. Proprio tanta merda.
Allora che si fa? Si annega? Certo che no. Non ci si arrende mai senza lottare, e se lo dice anche John Wayne c'è da crederci. Si nuota? Neppure, perché prima o poi le forze vengon meno, si annaspa, e quindi si annega.
Ebbene, che ci resta da fare? Mangiare tutto, di gran gusto, dalla prima all'ultima forchettata. Anche se ha tutt'altro che un buon sapore.
Però occorre essere adeguatmente preparati.
Un modo per esserlo c'è. Lo chiamo "mitridatismo alla merda", in memoria di quel celebre re del Ponto che, temendo di venir avvelenato da un momento all'altro, ogni mattina, a colazione, nel caffé, scioglieva una gocciolina di veleno, tanto per abituare poco alla volta il proprio organismo all'imminente attentato. E fu così che la scampò, per giunta più di una volta, con gran scorno di chi gli voleva male, e poté così coronare il suo desiderio di lasciare in eredità il proprio regno a Roma. Bella storia, neh? Ne faccia tesoro.
Un cucchiaino di merda al giorno, dunque, tanto per tenere il palato in allenamento, pronto anche a fare indigestione all'arrivo del Big One di magna merda che inonda e affonda. Così, mal che vada, ci si procura al massimo un acetone di quelli seri.
Ma si sopravvive. E, come dicono sempre nei film gli eroi bellissimi e fortissimi con la sigaretta all'angolo della bocca, "quello che non t'ammazza ti rende più forte". Dico bene?
Allora coraggio, non disdegnare mai il tuo cucchiaino quotidiano di fragrantissima cacca!
martedì 15 gennaio 2008
Elogio della decadenza
La compagnia di un amico speciale, di quelli che sanno cosa pensi e comprendono cosa ti cruccia anche solo guardandoti negli occhi; di quelli che ti risollevano una giornata storta con un aneddoto geniale accompagnato da un bicchiere di Porto; di quelli che Dio esiste perché ci sono loro. Una bottiglia di eccellente Lagavoulin invecchiato sedici anni quasi piena, che è un peccato lasciare da sola in cantina, e che ti rammenta anche lei che l'Altissimo c'è, eccome. Un buon sigaro. Anzi, più d'uno. E poi parole, tante, inutili, barocche, rutilanti, prive di senso, ma vive e splendide come poche cose sanno esserlo.
Ecco come una serata da buttare nel cesso si trasforma come per magia in un surreale viaggio in un mondo che non c'è più, grazie anche al cameo, piacevolissimo quanto inatteso, di un elegante, impeccabile Lord Byron dei giorni nostri. Ecco come l'esasperata apoteosi di una ricercata ed elegante decadenza diviene trionfo, e idilliaco rigoglio dell'animo.
Discorrere sulle note più alte della produzione Beethoveniana di duelli e squalifiche per codardìa, con tanto di successivo dileggio del perdente sulla bacheca del club, davanti ad un caminetto in cui bruciano surrogati di legna. Auspicando, nel frattempo, un'epico scontro con le armate del Gran Khan, catafratti da cotte di maglia di finissima fattura.
Vedere il fondo della pregiata bottiglia alle quattro del mattino, reggendo in una mano il bicchiere ormai tristemente vuoto, e nell'altra una fetta di panettone già addentata, mentre Youtube dà il peggio di se,' con Studio Aperto che dal regno del catodo tiene fieramente il passo, quasi si trattasse di una sanguinosa quanto imperdibile sfida al più osceno.
Conquistare il mondo intero e dominare il globo terracqueo due volte di fila, ma solo con le armate verdi di Risiko. Perdere la Jacuzia, e piangerla, e poi bestemmiare, come fosse stata il bene più prezioso, l'affetto più caro di una vita intera, strappato all'improvviso e senza un perché.
Uscire per le strade di San Salvario a notte fonda, in pigiama di seta e cappotto di cachemire, perchè si stava per andare a dormire ma ci si è ricordati all'ultimo che occorre trovare un parcheggio più adatto alla propria auto che non sia piazza Madama Cristina, dove ogni mane si celebra la fiera dell'assurdo con le sue psichedeliche bancarelle. Presto, bisogna fare presto: prima che le odiate guardie del bargello sequestrino il mezzo motorizzato.
Destarsi a metà mattina al suono di una caffettiera che trilla come un telefono portatile, pur senza ritrovarsi affatto in un quadro di Hyeronimus Bosch. Ma solo perché oggi, in questo pazzo, pazzo mondo moderno, anche dietro la scorza asetticamente metallica di una Moka tricolore si cela un'anima da radiosveglia giapponese.
Flirtare - ancora assonnati e col fegato dolorosamente pulsante, a ricordare con impertinenza ciò che è accaduto la notte precedente - con la cameriera di una raffinata caffetteria, timida bellezza dal sapore un po' ellenico e un po' orientale, fasciata con vezzosa e ricercata trasandatezza in un grembiule da maitre azzurro cielo d'aprile, discorrendo di quanto sarebbe bello poter maneggiare piatti e tazzine al suono travolgente della più sublime rapsodia di Rachmaninov.
Satollarsi fino a scoppiare con le pietanze più disparate prelevate dal rullo in continuo moto di un sushi bar incredibilmente avaro di sushi, e tutto questo solo per poter rimirare da sempre più vicino l'agognato premio di una katana senza filo con la quale lambiccare di potersi aiutare con la destrezza di uno shogun nelle tristi ambasce di una coda allo sportello delle Poste.
Vedere il proprio blog come una novella Moleschina, e postare un diluvio di freschi ricordi mentre la triste voce di Edith Piaff, che canta come nella vita ci sia malinconia in agguato anche nella felicità, fa da intervallo a valzer di pianoforti e fisarmoniche francesi.
Può mente umana immaginare qualcosa di più sublime?
lunedì 14 gennaio 2008
Tre blogger al bar
mercoledì 9 gennaio 2008
Tutte le strade portano al Pautasio. E forse è il caso di chiudere lo svincolo...
ciau bale; ciau bale movie; il resto del pautasio; pautasio; whore; salad finger; il pene d'ebano; il pene del cane; ilrestodelpautasio; mi son strappato i peli del culo; nero è bello; salviamo il congiuntivo; sfondi paracadutisti; shimajiro; vlad iii; youtube cacca dura; "arthur de gobineau"; +farmacia +turno +carrara; abiti cancerogeni cina: all i want for christamas is you. canzone di maraja carri (questo, a mio parere, merita una stending ovescion); alla ricerca del pene ebano; attention whore; attention whores; biova; biove (fornai alla carica); c'è mimì pierin che fa la cacca; cane dentro la farmacia; cane pus gomito ascesso (avesse scritto anche "cerume muco cacca Alessandro Baricco" avrebbe fatto l'en plein del ribrezzo); canzone per funerale (se sei felice e tu lo sai batti le mani...); catena farmacie torino; cazzo grande peloso (oh, finalmente un maniaco sessuale!); centovetrine catfight; che requisiti servono per film porno (quello che ha cercato appena adesso il maniaco); ciau bale video; col cul fatto trombetta; come preparare una molotov; cosa sono le fistole perianali del cane (sei proprio sicuro di volerlo sapere?); cristoni; cumiana evento paracadutismo; dal vangelo secondo me (SECONDO ME sei un tantinello egocentrico); dante; dentro il cane c'è troppo buio per leggere (allora accendi una fistola perianale); doretta non risponde (si prega di riprovare più tardi); e il cul mi fece trombetta dante (quando il Sommo Poeta si fa proctologo per i suoi lettori); effetti sonori delle iene iiiiii (credo si chiamino guaiti...); emorroidi del cane; emorroidi personaggi noti (Eeeeh?!?!? Ma cerchi foto delle ragadi di Paris Hilton per vedere se sono tempestate di Swarovski?); era detto crok (il pistolero texano in ciabatte di gomma); esercito piemontese pautasso; fare le biove; farmacia torino di turno; farmacie di turno 3 pescara; farmacie di turno a torino; farmacie di turno torino; farmacie turno notte torino (mi avete preso per il notiziario dell'Asl?); feat; fenomeni da baraccone; gabinetto dermatologico a torino; gara paracadutismo novi ligure; giochi doretta (sulla ruota di Napoli e tutte); giovine donne nude (le sto cercando anche io...); gli hobbies sono parte integrante del nostro tempo giornaliero (grande verità, ma io che c'entro?); graffiti collegno; granatiere austriaco 1747; il dante attribuibile (eh?); il pene d ebano (l'apostrofo, Cristo!); il whisky mi fa venire nausea (mi spiace); image_1958.gif (eccone uno che sa esattamente quello che vuole); la biova (panettieri rulez); la differenza tra tesi e antitesi(uhm...difficile); la morte di vlad 3 ('cazzo è, un film d'azione?); laurearsi tardi (intendi alle 3 del mattino); leone di lernia "sono gay" cover; luca pautasso (uì, se muà); maglie herbalife (quelli dell'Herbalife dovrebbero indossare solo camicie di forza); maraja maraja song (citofonare Capossela Vinicio, ore pasti); mi arrapo a mettere i tacchi (calzolaia ninfomane compulsiva offresi come dama di compagnia per pomeriggi diversi dal solito. No perditempo. No malintenzionati); modernità di dante (questo mi ha preso per l'Accademia dei Lincei); monty python barabba ; oggi le comiche (domani le tristi); omicidio mimi o cafon (cronaca vera); palline labbra gravidanza (ma che schifo!); paracadutismo sfondi; pautasso; pene d'ebano; perioftalmo; pettinatura riga in mezzo uomini (non va più di moda); picio (specchio riflesso); piedoni da trav (no comment); pinotismo; preparare molotov; preparare una bomba molotov (Pautasio, l'oracolo degli anarco-insurrezionalisti); regolamento regia marina due sicilie; reparare molotov; sachsenring paddock ticket bilder (bitte?); salviamo il congiuntivo; scoreggia infiammata (questo era di sicuro un boy scout); spes significato in piemontese (non esiste); spiegazione ricetta medica mutua (ahahahahaha); strafiga nuda (dovedovedove?!?!); torino farmacie di turno; torino farmacie di turno oggi; trama penocchio; trav zeppe; ululato uuuuu (didascalico, ma efficace); una canzone per ogni momento; uomini normali (e li cerchi qui?); uuuuu; vlad di valacchia; vlad l impalatore detto dracula; whintam spaces; wlady (picio, e picio chi non lo scrive); you tube oggi le comiche; youtube seduto sul water (occupaatooo)
La Posta del Cuore
(pausa sospiro)