sabato 26 gennaio 2008

Penultime volontà


Oggi ho partecipato ad un interessantissimo dibattito di rilievo internazionale dedicato al tema del testamento biologico. Era presieduto da un comitato etico composto da medici, ministri di culto di diverse religioni, giornalisti, opinionisti, trapezisti, agenti immobiliari con enormi nodi alla cravatta, e quelli che al supermercato sistemano i carrelli tutti bene in fila. E' stato molto edificante. E mi ha fatto riflettere sulle molteplici opportunità che oggi la scienza moderna, e non solo quella, offre al gentleman che voglia disporre delle proprie spoglie in maniera un po' più originare della solita tumulazione standard. Che ormai, diciamocelo, ha fatto il suo tempo.

Così ho deciso di stilare una breve lista delle varie alternative tra cui mi piacerebbe poter scegliere per l'utilizzo finale delle mie mortali vestimenta, casomai non dovessi averne più bisogno, di punto in bianco. L'ipotetica, qui, è d'obbligo. Perché negli ultimi tempi comincio a maturare sempre più consapevolezza attorno alla seria possibilità di essere immortale. E di aver avuto Dio come vicino di banco alle elementari. Tiè.

Comunque, ecco le soluzioni. Me ne sono venute suppergiù una mezza dozzina. Prendetene nota, perché non si sa mai.

1) Essere destinato a far da bersaglio per tutta la stagione dell'annuale campionato della Federazione Femminile Internazionale delle Freccette. Così si potrà dire di me che, anche dopo la morte, ho continuato imperterrito ad essere l'oggetto del desiderio di torme di donne bramose di giocare col mio corpo.

2) Essere sepolto a deretano in fuori, e quindi fotografato da Oliviero Toscani per diventare testimonial-shock della campagna ambientalista mondiale "Mai più città senza posteggi per le biciclette".

3) Essere cromato, come volle fare il mio carrozziere, oppure parzialmente cremato, come fu del mio lattaio buonanima.

4) Partecipare per qualche tempo alla trasmissione televisiva di Canale 5 "Uomini e donne", in qualità di tronista. Vi assicuro che da defunto, con una giacca gessata ed un paio di jeans indosso, potrei sciorinare parlantina, bella presenza, verve, fascino, cultura e humor piccante a sufficienza per non fare notare il mio stato corporeo alla stragrande maggioranza del pubblico a casa. Per di più, visto l'inevitabile rigor mortis, ritengo che nemmeno le fanciulle in studio avrebbero poi tanto da lamentarsi...

5) Indossare una tuta arancione, farmi dipingere graziosi circoletti a scacchi gialli e neri su tempie, polsi, gomiti e ginocchia, e diventare il pupazzo da crash-test automobilistico più realistico della storia.

6) Fare da pubblico simpatizzante ai congressi del Partito Umanista, oppure da membro della giuria al Torino Film Festival. Con il braccio destro appositamente sollevato di 180 gradi, potrei addirittura apparire come un soggetto talmente interessato all'evento da aver addirittura una domanda da porre, o talmente partecipe da voler votare (con una paletta numerata stretta nel pugno potrei tornare utilissimo anche nelle gare di ballo caraibico del dopolavoro ferroviario). Certo, qualora poi il moderatore mi passasse la parola, verrei smascherato in men che non si dica (tranne nel caso della convention Umanista, dove anche in questo caso continuerei a non dare troppo nell'occhio). Ma basterebbe un tavolo dei relatori abbastanza distratto dal dibattito autosuscitato, per farmi fare, anche da morto, un'ottima figura.

Originali, no? Già.
Ma poi ho pensato che, per esaudirne anche soltanto una, dovrei nominare in qualità di mio esecutore testamentario un soggetto spropositatamente dotato di sense of humor. Cioè Sbirulino, Mr. Bean o Ronald Mc Donald. E non sarebbe certo una gran trovata.

Motivo per cui ho formulato questa scelta, tanto seria per essere realizzabile quanto faceta per non smentirmi, nemmeno dopo la dipartita. Pronti? Bene, allora tenetevi forte: quando trapasserò voglio essere cremato, ed inserito in una clessidra da 8 minuti.

Così, anche da morto, sarò ancora utile almeno per cucinare un'omelette.

9 commenti:

ilallà ha detto...

Mi suona di testamento alla De Andrè... originale come il suo!! Voto per il parcheggio di biciclette, la cosa più utile dopo la clessidra da 8 minuti (sarà che non impazzisco per le uova)...

Gilesteta ha detto...

mi sarai utilissimo

Maga Magò ha detto...

Io voto il punto 4..partecipazione a uomini e donne!!
Sicuramente avresti più charme da morto tu che quei rincoglioniti che ci sono!!

Pautasio ha detto...

Non entusiasmatevi troppo, però, eh! Non ho intenzione di trapassare almeno per i prossimi 6mila anni

Anonimo ha detto...

6000 anni??? ma che palle... non ti stuferesti? io sì, a meno che non avessi dei superpoteri. che so, avere il controllo sugli agenti atmosferici e sulle calamità naturali. così, giusto per passare un po' il tempo.
io vorrei fare l'omino del crash test, oppure diventare sabbietta per la lettiera dei gatti. almeno mi renderei utile a qualcuno....

Pautasio ha detto...

Tranquilla, ho comprato Guerra e Pace in edizione commentata

Anonimo ha detto...

Divertentissime opzioni!! :D
1)Ahhh tu sì che sai come diventare l'oggetto dei desideri di centinaia di donne...
2)Ottima idea, quasi quasi tolgo il cavalletto apposta dalla mia bici per non avere la tentazione di non usare il parcheggio apposito!
3)Bellissima questa! :D
4)Questa poi... Tanto chi si accorgerebbe di nulla? Il movimento cerebrale dei tronisti di solito somiglia molto a quello dei defunti...
5)Me-ra-vi-glio-so!!!
6)Questa mi ricorda quel film... "Weekend con il morto". Questo, per intenderci:
http://filmup.leonardo.it/sc_weekendconilmorto.htm
E infine, geniale soluzione per le casalinghe cuoche disperate come me! :)

Pautasio ha detto...

Mi scappa la cacca.
Scusate la schiettezza, ma il mondo deve sapere certe cose

Alessandro ha detto...

Occhio all'opzione numero 2, che è in circolo l'orsetto ricchione... Potrebbe venire usato in altro modo che non per parcheggiare le biciclette...