Doveva esasperare, Avevo... un po' come la follia.
Avviso ai naviganti: la mia lunga assenza da queste pagine è dovuta a motivi di forza maggiore... presto tornerò più forte e bello di prima per rendere di nuovo il mio pensatoio il vecchio covo di psicopatici che era fino a domenica scorsa. Promesso
La pubblicità ci fa inseguire le macchine e i vestiti.
Fare lavori che odiamo per comprare cazzate che non ci servono.
Siamo i figli di mezzo della storia, non abbiamo né uno scopo né un posto.
Non abbiamo la Grande Guerra, né la Grande Depressione.
La nostra Grande Guerra è spirituale.
La nostra Grande Depressione è la nostra vita.
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinti che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rockstar. Ma non è così.
E lentamente lo stiamo imparando.
E ne abbiamo veramente le palle piene.
5 commenti:
Delirante!!!
woooooooooooow, onirico
c'è del mio in tutto questo, lo so.
Fa molto Monty Python, spirito eccezionalmente british, profumo di non-sense.
Poteva durare anche la metà...abbiamo compreso il concetto ;-)
Doveva esasperare, Avevo... un po' come la follia.
Avviso ai naviganti: la mia lunga assenza da queste pagine è dovuta a motivi di forza maggiore... presto tornerò più forte e bello di prima per rendere di nuovo il mio pensatoio il vecchio covo di psicopatici che era fino a domenica scorsa. Promesso
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