non riesco a capire se mi eccita o mi annoia. L'atmosfera è quella ma c'è un po' troppo di grafica e un nonsochè di attesa di più. Forse un eccesso di introspezione.
Il ritmo. Il problema sta nel ritmo. Troppo lento, trascinato, e poco denso di accadimenti. E' come se ormai sapessimo tutto di Salad Finger, e non ci potesse stupire più niente. Tanto che, per cogliere le sfumature di novità che in questo episodio compaiono a sprazzi, dobbiamo prestare molta più attenzione, altrimenti rischiamo di non notarle nemmeno. Ritengo sia colpa dell'attesa. La lunga attesa dopo la scoperta dei primi sette episodi ci ha riempito di ansie e aspettative, forse così tante che difficilmente si sarebbero potute colmare con una nuova puntata. E così è stato. Il troppo attendere ci ha fatto affamare di novità, e quando finalmente il pasto ci è stato servito, si è rivelato uno spuntino...
Precisamente. Per questo ritengo che se l'universo femminile nutrisse una maggiore consapevolezza sul fatto che darla via come il pane è assai più socialmente produttivo che tenerla sotto naftalina in attesa del Principe Buzzurro, il mondo si avvierebbe a passo spedito verso un'Era di inusitato rigoglio e ubertosa prosperità
La pubblicità ci fa inseguire le macchine e i vestiti.
Fare lavori che odiamo per comprare cazzate che non ci servono.
Siamo i figli di mezzo della storia, non abbiamo né uno scopo né un posto.
Non abbiamo la Grande Guerra, né la Grande Depressione.
La nostra Grande Guerra è spirituale.
La nostra Grande Depressione è la nostra vita.
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinti che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rockstar. Ma non è così.
E lentamente lo stiamo imparando.
E ne abbiamo veramente le palle piene.
4 commenti:
non riesco a capire se mi eccita o mi annoia. L'atmosfera è quella ma c'è un po' troppo di grafica e un nonsochè di attesa di più. Forse un eccesso di introspezione.
Il ritmo. Il problema sta nel ritmo. Troppo lento, trascinato, e poco denso di accadimenti. E' come se ormai sapessimo tutto di Salad Finger, e non ci potesse stupire più niente. Tanto che, per cogliere le sfumature di novità che in questo episodio compaiono a sprazzi, dobbiamo prestare molta più attenzione, altrimenti rischiamo di non notarle nemmeno.
Ritengo sia colpa dell'attesa. La lunga attesa dopo la scoperta dei primi sette episodi ci ha riempito di ansie e aspettative, forse così tante che difficilmente si sarebbero potute colmare con una nuova puntata. E così è stato. Il troppo attendere ci ha fatto affamare di novità, e quando finalmente il pasto ci è stato servito, si è rivelato uno spuntino...
insomma....un po' come aspettare la prima volta con una persona.mai indugiare la troppa attesa non paga
Precisamente. Per questo ritengo che se l'universo femminile nutrisse una maggiore consapevolezza sul fatto che darla via come il pane è assai più socialmente produttivo che tenerla sotto naftalina in attesa del Principe Buzzurro, il mondo si avvierebbe a passo spedito verso un'Era di inusitato rigoglio e ubertosa prosperità
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