giovedì 13 maggio 2010

Le ricette di suor Dina Zione - Frittatona alla Boia Vigliacca



Ingredienti per due persone affamate e senza scrupoli:

- 7/8 uova intere
- salame piccante o salsiccia napoletana a piacere (ricordate che tanto, prima o poi, la morte arriva per tutti, e non è nemmeno detto che i Maya avessero poi tutti i torti. Quindi, in fondo, che ve ne frega?)
- una presa di sale
- una ferma presa di posizione contro le dottrine Herbalife
- cipolla
- peperoncino

Tagliate il salame a cubetti, badando bene di non affettare nel contempo anche le vostre falangette. La loro inattesa presenza, infatti, oltre a condizionare il sapore del manicaretto, potrebbe inficiare sulla vostra capacità di seguitare nella sua corretta preparazione. Sottoponete allo stesso trattamento anche la cipolla. Non badate alla lacrimazione copiosa, a meno che questa sia dovuta all'incauta cesura delle vostre dita.

In una capiente scodella, procedete a rompere le uova, evitando possibilmente di rompere anche le palle. Accertatevi preventivamente della loro identità: se sono tozze, dal colorito verde-bruno, l'odore vagamente dolciastro, il guscio insolitamente morbido e coperto da leggera peluria, desistete: sono kiwi.

Con l'ausilio di una forchetta, un cucchiaio, un eripice, un protodeionizzatore quantico ad impulsi gamma/b negativi o un segretario provinciale del Partito Umanista, rompete i tuorli e mescolateli agli albumi fino ad ottenere un'amalgama uniforme. Nel caso i vostri albumi siano incompleti, chiedete le figurine mancanti a: Panini Spa, Viale Emilio Po, 380 - 41126 Modena, Italia, allegando il corrispettivo in francobolli. Salate a piacere.

In una padella dalle dimensioni sconcertanti, fate soffriggere salame e cipolla, spruzzando di tanto in tanto il tutto con un dito d'acqua per evitare che i dadini si attacchino alla padella, ma soprattutto per creare quei simpatici effetti fumogeni che fanno tanto Blade Runner e divertono molto i bambini. E anche voi, diciamocelo.

Quando ritenete che la temperatura della padella sia alta quanto basta (potete sincerarvi voi stessi del livello appoggiando forzosamente la mano di un passante - e in cucina chi non ne ha? - su di essa, sapendo che il livello di decibel dell'ululato belluino che ne conseguirà è direttamente proporzionale alla gradazione in Celsius), versate il preparato oviparo di cui sopra.

Lasciate che la superficie ribollente cessi di somigliare alle temibili Paludi di Mordor e si solidifichi, dopodiché provvedete a rivoltare la frittata per consentirle di raggiungere una cottura uniforme e scongiurare inopportune bruciature, brutte a vedersi e, sovente, anche letali a mangiarsi. Se siete donne, l'operazione in questione non dovrebbe risultarvi complessa. In caso di difficoltà, immaginate una conversazione standard con il vostro partner e vi sovverrà immantinente una scappatoia con la quale cavarvi d'impiccio.

A cottura ultimata (se la frittata comincia a fiammeggiare emanando afrori simili a quelli di un termovalorizzatore, lampeggiando al pari di una manifestazione satanica di livello 6, significa che la cottura era già ultimata vagamente circa suppergiù due ore e trenta minuti prima. In tal caso è opportuno ripetere l'intera operazione dall'inizio, magari consultando con più attenzione l'orologio. E l'esorcista) servire su piatto piano e ampio. Si raccomanda di non servire su piano ampio e piatto, o Giovanni Allevi potrebbe seriamente aversene a male e non rivolgervi più il saluto.

Cospargete di peperoncino a piacere, ricordandovi che, però, il mattino successivo una forma di minzione più o meno copiosa avrà comunque luogo, e allora sarà poi troppo tardi per rammaricarsi di eventuali eccessive liberalità, e non dite che non vi avevo avvisati.

Accompagnate con abbondante birra gelata e ad alta gradazione. Rutti bitonali da portuale possono essere un'adeguato accompagnamento sonoro, specialmente se in mancanza di Brandeburghesi in cuffia, tuttavia se ne sconsiglia l'elargizione in caso il desinare venga servito in occasione di una conviviale del Rotary.

Buon appetito!

5 commenti:

Alessandro ha detto...

BuuuuuuuuuuRppppppppppp!!!!!!!!

Pautasio ha detto...

Sapevo che avresti gradito

Alessandro ha detto...

Notare come il rutto sia bitonale...

1411Brauna ha detto...

ahahah, geniale!! :D

Anonimo ha detto...

imparato molto