martedì 30 marzo 2010

Viola di bile



Pasdaran di viola ammantati, ma guardatevi...

Al posto di farvi un sano esamino di coscienza sul perché le urne vi abbiano così sonoramente punito, siete lì, biliosi, con la bava alla bocca a insultare gli avversari nel puerile tentativo di imporre l'ennesima, mai richiesta lezione di ignobile moralismo fariseo. Ben vi sta. Vi credete i numi tutelari della democrazia, e sono gli stessi principi democratici a vedervi pesantemente battuti. Parlate di libertà con la stessa cognizione di causa con la quale Ermete Trismegisto avrebbe potuto discorrere di cibernetica, ed è lo stesso spirito di Libertà e di autodeterminazione che si è ribellato con orgoglio al vostro becero tentativo d'irregimentazione del pensiero, ripetutamente sbraitato in piazza sino alla nausea attraverso i cappi e le manette sventolati come agghiaccianti feticci rievocazione dei pogrom. Ora vomitatemi pure addosso tutto il vostro impotente livore. Guaite pure a distesa la vostra rabbia dal serraglio in cui voi stessi vi siete rinchiusi. In fondo, l'unica maggioranza che potrete mai ottenere senza prevaricazione e sotterfugio è quella in scala di decibel delle vostre urla d'odio cieco.

Con pena e compassione.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi chiedo solo perchè chi dissenta dal pensiero di sua Emittenza sia tacciato di essere uno sporco comunistello....

Il dissentire è l'anima della democrazia.. ma a voi ed al PD da fastidio....

Anonimo ha detto...

Lo splendore dell'oggettività con cui hai descritto i fatti acceca tutti noi lasciando stupore e sopresa per l'illuminante considerazione che d'ora in poi ci guiderà ad interpretare meglio di quel che abbiamo fatto fin ora, la semplice e lineare situazione italiana.Grazie.

Archipe

Pautasio ha detto...

Beh, Anonimo, mi pare che l'epiteto di "sporco comunistello" tu te lo sia appiccicato in totale autonomia, ma tant'è. Senza contare che i comunisti, quelli veri, sono di tutt'altra pasta. I loro numeri (sia quelli matematici che metaforici) gran parte di voi può solo sognarli. Su una cosa però hai ragione: il dissentire è l'anima della democrazia. Meno democratico è pretendere di dettare le regole del gioco anche quando si è in stretta minoranza, o cercare di spuntarla sulle urla, anziché sui contenuti.

Archipe: lieto di averti illuminato. Non aspiravo a tanto, sul serio, vieppiù ne gioisco. Ora alzati e cammina